« A fine anno i possessori di Xbox One avranno l'occasione di rivivere una delle più riuscite serie degli ultimi anni.
Non ci sono molti titoli che negli ultimi quindici anni hanno vantato gli stessi risultati di Halo: la serie inaugurata da Bungie ha riscritto le regole di un intero genere su console, avvicinando milioni di persone agli sparatutto in prima persona e al multiplayer competitivo. La versione definitivaNel 2015 il quinto capitolo rappresenterà lo sbarco di Halo sulla terza generazione di hardware diversi ma, aspettando quel momento, Microsoft ha pensato di riunire tutto (o quasi, basti pensare a Reach e ODST che vengono considerati alla stregua di spin off) quello fatto finora in un solo cofanetto che possa dare la possibilità di rivivere o gustarsi per la prima volta l'epopea di Master Chief e soci. Certo, non si tratta di un progetto ambizioso in senso stretto, in fondo queste collection non lo sono mai, ma la quantità e la qualità del materiale inserito potrebbero davvero renderlo un acquisto molto interessante il prossimo autunno. Anche perché comprandolo ci si garantirà l'accesso alla beta multiplayer di Halo 5, in arrivo anch'essa per fine anno per la gioia di tutti coloro non vedono l'ora di sapere quali innovazioni hanno in serbo i ragazzi di 343 Industries.
Halo: The Master Chief Collection riprende le campagne e le componenti multiplayer dei primi quattro capitoli e le inserisce in un unico pacchetto, lasciandole di fatto inalterate. I primi due, Halo 1 e Halo 2, arriveranno nell'edizione Anniversary mentre Halo 3 e Halo 4 saranno virtualmente identici alle controparti sbarcate negli anni scorsi su Xbox 360. Ciascun gioco vanterà il proprio motore di gioco e verrà caricato separatamente, questo vuol dire che l'esperienza sarà quanto più fedele possibile a quella che tantissimi giocatori hanno imparato a conoscere completando e applicandosi su ogni capitolo. Per semplificare la navigazione e la fruizione dell'antologia è stata creata un'interfaccia dedicata, molto pulita e divisa per single player, multiplayer ed extra, quindi ulteriormente scaglionata a seconda del tipo di contenuto che si desidera selezionare. Considerando che tanti non vorranno necessariamente giocarsi ogni campagna dall'inizio alla fine, Microsoft ha pensato bene di creare delle playlist personalizzate e tematiche, che possano anche essere una scusa per gustarsi specifici aspetti dell'epopea di Master Chief. La versione definitiva Si potrà ad esempio scegliere di affrontare in sequenza tutti i livelli dove l'utilizzo dei mezzi era centrale, oppure focalizzati su aspetti singoli della trama oppure ancora su determinati nemici, come i Flood. Comunque ogni livello single player sarà immediatamente sbloccato, sin dal primo avvio, quindi anche chi volesse di tanto in tanto andarsi a cimentare in un preciso schema potrà farlo senza problema. Un discorso simile vale per il multiplayer: anche qui delle playlist tematiche per modalità, obiettivi e situazioni proposte dalle mappe faranno da filo conduttore mescolando ambientazioni prese dai quattro episodi inclusi e creando di fatto un inedito frullato di quelle che sono state quattro amatissime modalità competitive, per un totale di cento mappe diverse incluse. Per la prima volta ogni Halo avrà dei server dedicati (cosa non vera per Halo 2 al tempo dell'uscita, visto che usava un protocollo peer to peer) ed in generale l'infrastruttura e il net code utilizzati saranno quelli di Xbox One, motivo per cui i giocatori di Halo: The Master Chief Collection giocheranno unicamente tra di loro. Gli extra conterranno materiali di lavorazione ma, soprattutto, la serie live action Nightfall, composta da un numero imprecisato di episodi dalla durata indicativa di trenta minuti.
Il contenuto davvero nuovo di Halo: The Master Chief Collection è ovviamente la versione Anniversary del secondo episodio. Il lavoro fatto dal punto di vista visivo è simile a quello già osservato al tempo dell'uscita della prima riedizione, in quel caso dell'originale, con tanto di grafica migliorata selezionabile agendo su un singolo pulsante per passare in un batter di ciglia dalla vecchia alla nuova cosmesi. La versione definitiva Il risultato è interessante e coinvolge tanto le superfici, ridisegnate in larga parte da zero, quanto molti modelli poligonali, e pur non facendo gridare al miracolo ci sono tutte le ragioni per essere soddisfatti del lavoro fatto. Sono state inoltre aggiunte alcune chicche, come i Terminali che tornano anche qui per informaci e darci dei retroscena sull'universo narrativo di Halo, e ovviamente i teschi per modificare le regole della partita. Tutti i capitoli presenti in questa collezione hanno comunque ricevuto un lifting che porta innanzitutto il frame rate a sessanta immagini al secondo e che punta a far salire la risoluzione fino a 1080p. Risultato che verrà certamente ottenuto in multiplayer, mentre ci è stato spiegato che ancora l'obiettivo non è stato del tutto centrato per la campagna di Halo 3 e 4, anche se gli sviluppatori stanno dando il massimo per riuscire a raggiungere questo importante punto d'arrivo. Insomma c'è tanto da giocare in Halo: The Master Chief Collection, abbastanza per pensare che la beta inclusa nell'offerta sia la ciliegina sulla torta e non l'attrattiva principale. Appuntamento nei negozi l'11 novembre per finire la battaglia, ancora una volta. »
CERTEZZE_ I quattro Halo "regolari" in un solo pacchetto
_ Esperienza single e multiplayer sterminata
_ Il secondo capitolo in versione Anniversary
_ La beta di Halo 5
DUBBI_ La campagna di Halo 3 e quella di Halo 4 non hanno ancora la garanzia dei 1080p
_ Reach e ODST avrebbero chiuso il cerchio
Fonte:
http://multiplayer.it/articoli/133073-halo...definitiva.html 
